Omero ci insegna bene cos’è il NULLA nel libro IX dell’Odissea:

“Ciclope, to’, bevi il vino, dopo che carne umana hai mangiato,

perché tu senta che vino è questo che la mia nave portava”.

………….

Così dicevo; lui prese e bevve; gli piacque terribilmente

bere la dolce bevanda; e ne chiedeva di nuovo:

“Dammene ancora, sii buono, poi dimmi il tuo nome,

subito adesso, perché ti faccia il dono ospitale e tu ti rallegri”.

…………..

Così diceva: e di nuovo gli porsi il vino lucente;

tre volte glie ne porsi, tre volte bevve, da pazzo.

Ma quando al Ciclope intorno al cuore il vino fu sceso,

allora io gli parlai con parole di miele:

“Ciclope, domandi il mio nome glorioso? Ma certo,

lo dirò; e tu dammi il dono ospitale che mi hai promesso.

Nessuno ho nome: Nessuno mi chiamano

madre e padre e tutti quanti i compagni”.

Così dicevo; e subito mi rispondeva con cuore spietato:

“Nessuno io mangerò per ultimo, dopo i compagni;

gli altri prima; questo sarà il dono ospitale”.

……………….

Allora il palo cacciai sotto la molta brace,

finché fu rovente; e con parole a tutti i compagni

facevo coraggio, perché nessuno, atterrito, si ritirasse.

……………….

Essi, alzando il palo puntuto d’olivo,

nell’occhio lo spinsero…….

………………

Paurosamente gemette, n’urlò tutta intorno la roccia;

atterriti balzammo indietro: esso il tizzone

strappò dall’occhio, grondante di sangue,

e lo scagliò lontano da sé, agitando le braccia,

e i Ciclopi chiamava gridando, che il giro

vivevano nelle spelonche e sulle cime ventose.

E udendo il grido quelli correvano in folla, chi di qua, chi di là;

e stando intorno alla grotta chiedevano cosa volesse:

“Perché, Polifemo, con tanto strazio hai gridato

nella notte ambrosia, e ci hai fatto svegliare?

forse qualche mortale ti ruba, tuo malgrado, le pecore?

o t’ammazza qualcuno con la forza o d’inganno?”.

E a loro dall’antro rispose Polifemo gagliardo:

“Nessuno, amici, m’uccide d’inganno e non con la forza”.

E quelli in risposta parole fugaci dicevano:

“Se dunque nessuno ti fa violenza e sei solo,

dal male che manda il gran Zeus non c’è scampo;

piuttosto prega il padre tuo, Poseidone sovrano”.

Così dicevano andandosene: e il mio cuore rideva,

come l’aveva ingannato il nome e la buona trovata.

…………

IL NULLA È UN CONCETTO SMATERIALIZZATO PRIVO DI RAPPRESENTAZIONE.

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